Proposte per il supporto a Ciechi e Ipovedenti in questa fase di emergenza COVID19

Proposte UICI per il supporto a ciechi e ipovedenti in questa fase di emergenza COVID19

Il coronavirus, così come tutte le emergenze nazionali, colpisce in primo luogo le persone più vulnerabili, tra cui in particolar modo i portatori di disabilità.

Le misure di prevenzione e contenimento della diffusione del virus, adottate dal Governo e dalle Regioni, necessarie da un punto di vista sanitario, stanno pur tuttavia creando notevolissime difficoltà e disagi alle persone con disabilità visiva (e relative famiglie), che rischiano ora l’isolamento, soprattutto a causa della mancanza di volontari e di altre figure di supporto, spesso addirittura “indispensabili” per la vita quotidiana.

Le misure già in parte previste nel Decreto-legge n. 14/2020 recante "Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all’emergenza COVID-19”, attualmente in sede di conversione in legge alla Camera, andrebbero a tal fine rafforzate. Nello specifico, le misure contenute all’art. 9 (Assistenza a persone e alunni con disabilità) andrebbero rese obbligatorie, stabilendo dunque il dovere per gli enti locali di fornire assistenza agli alunni con disabilità durante il periodo di sospensione del servizio scolastico.

Analogo principio di “dovere” e non di “facoltà”, andrebbe stabilito anche in favore delle altre categorie di persone con disabilità visiva, le quali non possono ora più contare sulla preziosa rete di volontari a loro supporto, garantita soprattutto grazie al Servizio Civile Universale.

L’assistenza domiciliare dovrebbe essere garantita per sopperire almeno alle primarie necessità di spesa alimentare, farmaci, cure mediche e accompagnamento al lavoro, laddove non vi sia la possibilità di avvalersi di modalità di telelavoro. Pensiamo soltanto alle centinaia di lavoratori non vedenti e ipovedenti che prestano la loro opera nei centralini degli ospedali e di tante altre strutture preposte alla erogazione di “servizi essenziali”.

La nostra proposta riguarda l’istituzione immediata di una unità una unità di supporto e coordinamento permanente da rendere operativa d’intesa con le Associazioni Nazionali maggiormente rappresentative. Un luogo istituzionale deputato alla individuazione e gestione quotidiana dei bisogni e delle esigenze delle persone con disabilità e delle loro famiglie, grazie agli strumenti decisionali idonei a superare le criticità più urgenti individuate.

Desideriamo inoltre evidenziare l’importante e imprescindibile ruolo di assistenza e di sostegno che le Associazioni nazionali rappresentative e in particolare UICI stanno svolgendo in queste settimane così difficili e convulse, in affiancamento e spesso in sostituzione delle istituzioni pubbliche, in quel presidio informativo, di supporto psicologico e di intervento operativo necessario per i ciechi e gli ipovedenti italiani. Un ruolo di supplenza che è molto dispendioso e impegnativo per le nostre realtà territoriali: oltre 150 sul territorio nazionale, tutte attive e operanti in questo momento.
Posto che la crisi non terminerà nell’arco di pochi giorni, riteniamo necessario lo stanziamento di risorse ad hoc da destinare alle Associazioni che stanno svolgendo tale prezioso ruolo di supporto, nonché la previsione di un voucher erogato dallo Stato di cui usufruire per il necessario supporto dei volontari.

In estrema sintesi, quindi, si chiede al Governo di adottare idonee misure affinché:

- Venga reso obbligatorio per gli enti locali di fornire assistenza agli alunni con disabilità durante il periodo di sospensione del servizio scolastico;
- Si garantisca l’assistenza domiciliare per servizi di primaria necessità per le persone con disabilità visiva (es. farmaci, spesa, supporto di logistica essenziale ecc.);
- Venga istituita una unità di supporto permanente da organizzare d’intesa con le associazioni nazionali di categorie più rappresentative;
- Si stanzino ulteriori risorse da destinare a tutte le Associazioni che stanno svolgendo tale prezioso ruolo di supporto;
- Si preveda l’erogazione di un voucher apposito per i volontari che offrono assistenza.

L’UICI è disposizione per qualsiasi necessità di confronto o di chiarimento e di relativo approfondimento di quanto qui brevemente e sommariamente tratteggiato.