Eve Arnold ai Musei San Domenico di Forlì

Locandina della mostra

Venerdì 22 dicembre si terrà una visita guidata alla nuova mostra fotografica ospitata al museo San Domenico "Eve Arnold. L'opera 1950-1980", all'interno della quale è inserito un percorso tattile.

Eve Arnold è stata la prima donna, insieme a Inge Morath, a far parte della prestigiosa agenzia Magnum Photos nel 1951. Con il suo «appassionato approccio personale», unico strumento reputato da lei indispensabile per un fotografo, riesce a offrire uno spaccato sul secolo scorso, offrendo un punto di vista attento a questioni ancora centrali nel dibattito pubblico.

Determinazione, curiosità e, soprattutto, la volontà di fuggire da qualsiasi stereotipo o facile categorizzazione le hanno permesso di produrre un corpus eclettico di opere: dai ritratti delle grandi star del cinema e dello spettacolo ai reportage d’inchiesta. Durante tutta la sua vita Arnold alterna infatti temi e contesti differenti: il razzismo negli Stati Uniti, l’emancipazione femminile, l’interazione fra le differenti culture del mondo sono alcuni degli argomenti da lei trattati con maggiore frequenza. La sua fama planetaria è tuttavia legata ai numerosi servizi sui set di film indimenticabili, dove ha ritratto le grandi star del periodo come Marlene Dietrich, Joan Crawford, Orson Welles e, soprattutto, Marilyn Monroe. Il loro sodalizio artistico fa nascere immagini passate alla storia soprattutto per aver raccontato la personalità dell’attrice celata dietro alla facciata da diva.

La carriera di Arnold è a tutti gli effetti un inno all’emancipazione femminile. I suoi soggetti sono nella maggior parte dei casi donne: lavoratrici, madri, bambine, dive, suore, modelle, studentesse, immortalate con il solo intento di conoscere e fare conoscere, di capire e raccontare le loro storie.

La mostra si compone di circa 170 immagini, di cui molte mai esposte fino ad ora, e presenta l’opera completa della fotografa a partire dai primi scatti in bianco e nero della New York degli anni Cinquanta fino agli ultimi lavori a colori, realizzati all’età di 85 anni, alla fine del secolo. 

All’interno del percorso espositivo per la mostra , l’attenzione nei confronti delle tematiche dell’accessibilità si sviluppa attraverso differenti iniziative:

· un percorso tattile, che consente ai visitatori interessati, in particolare per le persone con disabilità visiva, di fare un’esperienza in piena autonomia. La selezione si concentra su alcuni dei temi maggiormente trattati dalla fotografa americana, attraverso sette pannelli visivo tattili posizionati in corrispondenza delle fotografie esposte. Ogni disegno a rilievo è corredato dalla relativa audio-video descrizione, attivabile tramite QR code o NFC (Near Field Communication), guidando chiunque lo desideri nell’esplorazione delle opere selezionate e alla conoscenza del lavoro di Eve Arnold.

· un video introduttivo sulla vita e il lavoro di Eve Arnold in Lingua dei Segni Italiana, accessibile mediante QR code o su tablet, che il personale addetto all’accoglienza mette a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. 

Il percorso dedicato all’accessibilità è realizzato da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino, in collaborazione con Tactile Vision Onlus e con Associazione Arteco.

Ingresso gratuito per i soci UICI e loro accompagnatori, 13 euro per tutti gli altri; si dovrà aggiungere il costo di 7 euro per la guida, che chiediamo di portare contati per agevolare le operazioni di raccolta.

L'incontro è alle ore 16.20 ai Musei San Domenico in piazzale Guido da Montefeltro a Forlì.

Prenotazione obbligatoria entro martedì 18 dicembre al numero 0543402247.