C.S. UICIBO - Una mostra itinerante e un anno di iniziative per il Centenario di UICI

Una mostra itinerante e un anno di iniziative per il Centenario di UICI

Bologna - Arte, sport, attività didattiche e dimostrazioni sono le colonne portanti della mostra itinerante organizzata da UICI, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, per festeggiare il Centenario della fondazione dell’associazione, 1920-2020.
Il progetto espositivo, che gode del patrocinio del Comune di Bologna, di Ausl Bologna e della Regione Emilia-Romagna, verrà presentato in una conferenza stampa, il 16 marzo 2020, alle 11, nella sala comunale Savonuzzi.

La mostra, che ha come obiettivo quello di sensibilizzare sui temi della disabilità visiva e coinvolgere attivamente la cittadinanza, sarà allestita in diverse città italiane, da Nord a Sud. A Bologna la mostra sarà ospitata il 18 marzo 2020 nelle sale di Palazzo Re Enzo, e nella città capoluogo della Regione, UICI potrà contare sulla collaborazione dell’Istituto dei ciechi “Francesco Cavazza”. Un importante appuntamento gratuito e a ingresso libero, senza la necessità di prenotazione.

Il progetto

La mostra si presenterà al pubblico come un ampio spazio da scoprire e dove sperimentare, tra curiosità e sensibilità. UICI, infatti, proporrà anche diversi laboratori per le scuole, che richiedono la prenotazione. Seguendo il percorso espositivo sarà possibile conoscere le attività svolte dall’Associazione, la mostra si sviluppa attraverso aree tematiche che spaziano dalla cultura allo sport, dal tempo libero, all’inclusione lavorativa, dall’arte alla musica.

A Bologna, in particolare, parteciperanno con la loro presenza e competenza il laboratorio del Braille a cura di I.Ri.Fo.R. Presidenza Nazionale in collaborazione con Istituto dei ciechi Francesco Cavazza; il laboratorio di Banca d’Italia; il laboratorio di libri tattili “A spasso con le dita – le parole della solidarietà” (Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi Onlus); il laboratorio “Toccando il profumo dei colori” della pittrice giapponese Liku Maria Takahashi. E, ancora, sarà allestita un’area museale dove saranno esposte opere tattili e quelle dei laboratori, fra cui il Museo Anteros e Tolomeo dell’Istituto dei ciechi “Francesco Cavazza” di Bologna e il Museo Tattile Statale Omero con due opere originali, una di Felice Tagliaferri e una di Umberto Mastroianni.

Per gli appassionati di sport ci saranno dimostrazioni di judo, scherma e showdown e non mancheranno anche le dimostrazioni e l’impiego del cane guida, a cura della Scuola Cani Guida per ciechi della Regione Toscana con sede a Scandicci. Invece, nello spazio culturale “al buio” sono stati pensati reading organizzati dalla Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili) in collaborazione con l’Istituto dei ciechi “Francesco Cavazza” e installazioni audio video che raccontano la storia dell’Associazione UICI. Sempre il buio sarà protagonista di un’originale proposta: all’ingresso di Palazzo Re Enzo, in uno spazio esterno, si potrà entrare in un pullman del Polo Tattile Multimediale dove provare l’esperienza sensoriale del “bar al buio”, a offerta libera.

Sempre nello spazio esterno ci sarà anche l’Unità Mobile Oftalmica (Consiglio Regionale I.Ri.Fo.R. Lombardia) per effettuare screening della vista gratuiti. Durante la mattina l’attività sarà incentrata sulla prevenzione della vista nell’anziano, in collaborazione con la clinica oculistica dell’Ospedale S. Orsola Malpighi di Bologna. Nello specifico saranno distribuiti test di Amsler e misurata la vista.

Il pomeriggio sarà dedicato ai bambini, questa volta in collaborazione con l’Unità Operativa Complessa di Oculistica dell'Ospedale Maggiore, Azienda Ausl di Bologna.

Verranno eseguiti screening dell’ambliopia.

Saranno messi a disposizione dall’Istituto dei ciechi Cavazza due videorefrattometri, già utilizzati per il Progetto Amgo (A Me Gli Occhi). Questi strumenti permettono di verificare la presenza di alcune problematiche della vista nello spazio di pochi secondi, durante i quali il bambino è convinto di fare una semplice fotografia.

Un’anteprima per scoprire la mostra

Un’occasione per “addentrarsi” nell’esposizione è in programma il 17 marzo al Teatro dell’Antoniano di Bologna, in Via Guinizzelli 3, che ospita una serata evento di presentazione della mostra alla cittadinanza. Alle 20.45 sipario sullo spettacolo musicale “Ma…Le note, sono colorate?”. In scena diversi artisti, vedenti oppure con disabilità visiva, fra gli ospiti speciali spiccano Massimo Tagliata e la Compagnia teatrale Berardi Casolari. I biglietti per l’evento sono a pagamento. Il loro prezzo è di € 17,00 per la platea e di € 11,50, compreso diritto di prevendita e potranno essere acquistati fisicamente al punto vendita di Bologna Welcome in piazza Maggiore 1/E, dal lunedì al sabato, dalle 11 alle 19 oppure on-line sul circuito di Vivaticket.

Il giorno seguente, invece, mercoledì 18 marzo, i volontari UICI saranno presenti a Palazzo Re Enzo (in Piazza del Nettuno, 1), dalle 9 alle 17.30, per incontrare e sensibilizzare insegnanti e studenti sui temi e le problematiche della disabilità visiva.  Una giornata di particolare importanza per avvicinarsi a un tema delicato che tocca la vita di tante persone.