Teatro "senza limiti" - UICIFC

Teatro no limits - UICIFC

Il centro Diego Fabbri rende le persone con disabilità visiva protagoniste di un laboratorio teatrale di teatro e danza.

Parte una raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding Idea Ginger per finanziare un bellissimo progetto del Centro Diego Fabbri dedicato alle persone con disabilità sensoriali (www.ideaginger.it/progetti/non-vedo-l-ora.html).

Il Centro Diego Fabbri ha avviato un altro importante progetto dedicato alle persone non vedenti e ipovedenti: le porterà sul palco nello spettacolo ‘Non vedo l’ora’ scritto da Giampiero Pizzol. La rappresentazione mette in scena la storia di Luca Lepri, giovane che a causa di un melanoma ha perso la vista.

Per formare i futuri attori verrà attivato un laboratorio teatrale e di danza condotto da Daniela Piccari. La pièce debutterà nel teatro cittadino durante la Settimana del Buon Vivere in autunno. Per realizzare questo progetto il Centro Diego Fabbri ha aperto una raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding Idea Ginger dove è possibile donare liberamente una quota.

La Sezione Territoriale UICI di Forlì e Cesena appoggia e partecipa a questa splendida proposta di laboratorio teatrale dedicato a persone con disabilità visiva e non di tutte le età.

Il progetto è ispirato alla storia di Luca Lepri, ragazzo non vedente residente a Fano che nel 2023 ha percorso il cammino di Santiago con la guida di un amico (potete avere notizie più dettagliate visitando il seguente sito: https://www.lucalepri.it/). 

Il progetto si compone di due fasi distinte che porteranno, per chi lo desidera, all'allestimento di uno spettacolo da portare in scena durante la settimana del Buon Vivere, a fine settembre.

La prima fase si compone di 8 incontri di 2 ore l'uno in orario pomeridiano/pre serale da svolgersi a Forlì. L'inizio è previsto per metà giugno. 

Il laboratorio verterà su esercizi e momenti anche di gioco per apprendere le basilari tecniche del teatro e del movimento scenico, sarà un percorso leggero dove si vuole anche rafforzare le dinamiche di gruppo, valorizzare le singole potenzialità creando una vera e propria squadra.

Importante! La partecipazione a questi primi incontri non obbliga il corsista a prendere parte allo spettacolo.

La seconda parte del progetto, dedicata a chi vorrà salire sul palco, è composta da 10 incontri di 2/3 ore l'uno, in orario pomeridiano/pre serale da svolgersi a Forlì, che verteranno sulla costruzione della performance.

I primi due appuntamenti saranno da svolgere prima delle vacanze estive indicativamente entro la prima settimana di agosto e riprenderanno alla fine di agosto sviluppandosi poi per tutto il mese di settembre per giungere al debutto.

 All'intero percorso parteciperà anche il protagonista di questa avventura, Luca Lepre.

 Veniamo ora agli esperti che condurranno il percorso:

Daniela Piccari, cantante attrice e regista, ha una grande esperienza nell'ambito delle attività teatrali e nelle messe in scena.

Verrà coadiuvata da Carlo Dalla Costa, attore e lettore del Centro Diego Fabbri di Forlì che lavora anche per il Teatro stabile dell'Umbria - Teatro Morlacchi.   Sta ormai conducendo da anni un percorso teatrale dedicato al Teatro della Maschera; sarà infatti lui a concentrarsi nel lavoro sul movimento e l'espressività corporea. 

Nel progetto verrà coinvolto anche il coreografo Simone Donati di origini forlivesi.

Inoltre all'interno della performance saranno coinvolti e suoneranno dal vivo il "quartetto sax del Masini" capitanato da Lorenzo Briganti.

Il testo ispirato alla storia di Luca verrà scritto da Giampiero Pizzol, attore, regista e scrittore di testi e sceneggiature, con particolare interesse per il teatro musicale, comico e per ragazzi.

Il percorso è totalmente gratuito.

Per il finanziamento è aperta una campagna di raccolta fondi che trovate, con preghiera di diffusione, a questo link https://www.ideaginger.it/progetti/non-vedo-l-ora.html

Ci auguriamo che questa proposta possa in voi portare il desiderio di incontrare la magia del teatro insieme ad un partner consolidato e serio qual è il Teatro Diego Fabbri.

Sottolineiamo nuovamente che la partecipazione alla prima serie di incontri non obbliga alla partecipazione a quelli seguenti di preparazione e messa in scena dello spettacolo.

Ricordiamo che il Centro Diego Fabbri, grazie al progetto ‘Teatro no limits’, dal 2010 garantisce la fruizione delle opere teatrali anche agli spettatori non vedenti e ipovedenti, grazie all’audiodescrizione.

L’audiodescrizione rende ‘visibili’ scene, costumi e i movimenti degli attori. Prima che la ribalta prenda vita, viene eseguito un ‘tour tattile’ del palco dove lo spettatore possa immergersi nell’atmosfera; prima della messa in scena viene fatta ascoltare un’introduzione della storia. Durante lo spettacolo il servizio viene svolto ‘in diretta’ attraverso delle cuffie wireless dove la voce narrante si inserisce tra le battute degli attori senza mai sovrapporsi. Questo servizio è gratuito per i non vedenti e ipovedenti ed è frutto di moltissime ore di lavoro da parte degli operatori, perché il copione originale va rimaneggiato in modo da restituire quanti più dettagli possibili.