Graduatorie per il Servizio Civile Universale Art. 40 - UICIFC 2024
Sono state pubblicate le graduatorie per la selezione degli operatori volontari per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili di cui all’art.40 della legge n.289/2002. Data avvio progetti 18 aprile 2024. FATTE SALVE LE VERIFICHE DI COMPETENZA DEL DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE.
La graduatoria qui presentata è da ritenersi "provvisoria", in attesa di conferma definitiva, successivamente alle verifiche condotte dal Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale.
Tale conferma definitiva può avvenire anche poco prima dell'inizio dei progetti. Il punteggio attribuito, in conformità con le disposizioni del Sistema di Reclutamento e Selezione accreditato presso il Dipartimento delle Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, corrisponde alla somma del punteggio derivante dai propri titoli e competenze e quello ottenuto attraverso il colloquio di selezione, assegnato dalla commissione esaminatrice competente.
Quattro sono le casistiche concernenti l’esito delle selezioni:
Idonei Selezionati: saranno avviati servizio in data 18/04/2024, una volta che la graduatoria sarà confermata dal Dipartimento del Servizio Civile Universale. Riceveranno relative comunicazioni a riguardo.
Idonei non selezionati: avranno l'opportunità di avanzare nella graduatoria, in caso di rinuncia o interruzione da parte dei selezionati, fino alla fine del quarto mese di servizio. Potranno inoltre occupare posizioni vacanti in altri progetti ed enti.
Non idonei: hanno ottenuto un punteggio al colloquio di selezione inferiore a 36. La valutazione è commisurata alle esigenze e peculiarità del progetto per cui ci si è candidati. Potranno ripresentare la domanda nei successivi bandi, a condizione che mantengano i requisiti di ammissione richiesti da questi ultimi.
Non presentati al colloquio: coloro che hanno rinunciato sono esclusi da questo bando; potranno ripresentare la domanda nei successivi bandi, a condizione che mantengano i requisiti di ammissione richiesti da questi ultimi.
Infine, ricordiamo che, come previsto dall'art. 6 del Bando in caso di "parità di punteggio è preferito il candidato maggiore di età".