Tutto un altro sguardo 8-24 Marzo 2019

PROGETTO MOSTRE ED EVENTI A PROPOSITO DI MULTISENSORIALITA’

Organizzato da: Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti APS / Sezione di Ferrara;
 Beatrice Pavasini, artista, Comune di Ferrara
Con il Patrocinio di: Comune di Ferrara, Consiglio Regionale UICI dell’Emilia Romagna, Azienda USL, Azienda Ospedaliera e Università di Ferrara, Museo Statale Omero.
sonsor: Quisisana, Comunicanima, Digital Neon, IAPB, Fonda, VoiceSystem, Centrostyle, Village4all, yourdisabilitymanager, Cafènoir, 

 

 

TUTTO UN ALTRO SGUARDO
FERRARA  8-24 MARZO 2019

 


PREMESSA 
Esiste una “Via Coperta” che collega la Residenza Municipale, un tempo Palazzo Ducale, al Castello Estense, della quale molti cittadini sono del tutto ignari. Esistono numerose patologie che colpiscono la vista, rendendo la visione ristretta, a macchie, opaca, perfino intollerante alla luce; molti però non lo sanno, pur essendo questi disturbi sempre più frequenti e più diffusi, non solo con l’avanzare dell’età. Esistono tanti modi per accostarsi alla realtà, tanti canali per conoscere il mondo, tante possibilità per produrre e fruire arte: una molteplicità di vie che possono essere utilizzate da chi ha problemi visivi, ma anche scoperte e godute da qualsiasi persona che sia curiosa di aprirsi a diversi “punti di vista”.


PROPOSTA
La Sezione territoriale di Ferrara dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e l’artista Beatrice Pavasini, propongono un programma di eventi finalizzati a rendere consapevole la cittadinanza di quanto appena espresso. Il nucleo centrale di questa iniziativa sarà costituito da un percorso espositivo che si dipanerà dai locali della Residenza Municipale, attraverso la Via Coperta, fino al Castello, nel quale si intrecceranno la mostra fotografica sull’ipovisione, intitolata “Io ti vedo così”, realizzata dalla fotografa ed artista ferrarese Beatrice Pavasini, e una selezione di sculture “rigorosamente da toccare” dell’artista non vedente Felice Tagliaferri. Alle mostre si affiancheranno una serie di laboratori, che permetteranno di fare esperienza di altri sguardi possibili.
Il periodo scelto per questa manifestazione include “La settimana mondiale del glaucoma”, estendendosi dall’8 al 22 marzo. La Sezione Uici di Ferrara aderisce alla Settimana promossa da IAPB (Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità), e per questo ha fortemente voluto inserire nel programma degli eventi un Convegno scientifico dal Titolo “Cause della disabilità della vista e Riabilitazione Visiva”, organizzato dall’ Oftalmologo Professor Francesco Parmeggiani, ed una conferenza sulla “Riabilitazione visiva”, condotto dalle Ortottiste dott. Elisabetta Piccolo e Irene Casaro. 


OBIETTIVI
Obiettivo generale di questo progetto è di creare una serie coordinata di eventi e proposte, per raggiungere un numero esteso di persone, e sollecitare in ciascuna la curiosità di conoscere meglio la propria città, le proprie risorse sensoriali, le difficoltà e le opportunità che ha a disposizione chi incorre in problematiche visive. 


Obiettivi specifici:
- avvicinare la cittadinanza a parti non frequentate del nostro patrimonio architettonico, ravvivandone anche la funzionalità;
- sensibilizzare le persone vedenti sulla realtà e complessità della disabilità visiva e sulle difficoltà incontrate quotidianamente da chi è affetto da patologie della vista. Ciò allo scopo di aumentare la conoscenza e la comprensione delle situazioni in cui può trovarsi chiunque sia temporaneamente o permanentemente ipo-vedente;
- fornire nozioni scientifiche sulle principali cause di minorazione visiva e sulle strategie-strumentazioni  che si possono utilizzare in percorsi di riabilitazione visiva;
- facilitare, grazie alla conoscenza e alla consapevolezza, il superamento dei pregiudizi, negativi o anche positivi, che spesso si creano a proposito dei disabili visivi;
- stimolare, tanto nelle persone vedenti quanto negli ipovedenti e non vedenti, la consapevolezza e l’attenzione verso le proprie capacità percettive, in particolare quelle che possono sostenere, integrare o sostituire una capacità visiva ridotta;
- ridurre le distanze tra chi vede con gli occhi e chi vede con altri sensi, e favorire lo scambio, con il fine di un arricchimento reciproco di possibilità percettive più estese e punti di vista ampliati.

 


LE TRE VIE DA SCOPRIRE


LA VIA DELL’ARTE: un itinerario artistico esperienziale che si dipana dal Salone d'Onore del Municipio, lungo la via Coperta, fino al Castello Estense, da leggere attraverso una molteplicità di “sguardi”, dall’ipovisione al tatto, dall’esperienza teatrale e sonora, alla degustazione olfattiva. Si affianca così la scoperta di una via nascosta tra le mura più antiche, con l’esperienza della bellezza fruita non solo tramite la vista, ma attraverso altri sensi e altri percorsi.


Il percorso espositivo:
 “Io ti vedo così”, mostra fotografica itinerante
Nel cuore della via Coperta si incontra la mostra “Io ti vedo così“, come una passeggiata in una via della città in cui si vedono le persone attraverso le distorsioni visive degli ipovedenti e non vedenti.
Questa mostra è nata da un’idea dei pazienti del Centro d’Ipovisione dell’Ospedale Bufalini di Cesena, che desideravano trovare un mezzo per esporre la loro realtà e le loro difficoltà alle persone vedenti al fine di superare incomprensioni e malintesi dettati dalla non conoscenza. Consiste in una serie di pannelli contenenti fotografie di persone a grandezza naturale (i soggetti sono gli stessi pazienti del Centro d’Ipovisione di Cesena), alterate sulla base del racconto della percezione visiva dei soggetti stessi, in modo da simulare la stessa esperienza visiva in chi quelle fotografie le guarda. I pannelli fotografici sono accompagnati dai rispettivi pannelli didascalici, in modo da abbinare l’immagine con la testimonianza di chi vive quel tipo di esperienza. 
La mostra è itinerante ed è stata ospitata da varie realtà artistiche e sociali su tutto il territorio italiano, particolarmente grazie all’attivazione delle varie sezioni territoriali dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
E' stata realizzata da Beatrice Pavasini, fotografa, grazie al contributo dell’Usl Locale della Romagna, la sezione UICI di Forlì-Cesena, con il Patrocinio del Comune di Forlì-Cesena ed è dedicata alla memoria del Prof. Giovanni Pirazzoli, ferrarese, per molti anni primario di oftalmologia all’Ospedale Bufalini di Cesena, che ha voluto e ideato il Centro Ipovisione.


Le sculture “rigorosamente da toccare”
Nel cortile del Castello, sotto il loggiato, in prossimità dell’imbocco della via Coperta,  s’incontra l'opera di Felice Tagliaferri: “il Cristo Rivelato”; il nome dell'opera, ha il doppio significato di "velato per la seconda volta" e "svelato ai non vedenti".
Lungo il percorso espositivo sono poi distribuite altre opere, diverse per dimensioni, materiale e soggetto, dello stesso autore.


FELICE TAGLIAFERRI 
Felice è un artista non vedente dall’età di 14 anni. Con le sue sculture rigorosamente da toccare diffonde un messaggio di sensibilizzazione verso la disabilità, non solo visiva, in grado di coinvolgere le persone di tutte le età. La sua positività e la sua capacità comunicativa fanno di lui un grande motivatore e un efficace testimonial della ricchezza generata dall’intreccio di una pluralità di “sguardi”. 
“Il Cristo Rivelato” è emblema della tenacia, della forza di reazione costruttiva e creativa agli accadimenti oppositivi e negativi della vita. La storia di questa scultura comincia quando a Felice, in visita alla Cappella Sansevero a Napoli, viene negata la possibilità di toccare la scultura di Sanmartino Il Cristo velato. Reagendo a questo impedimento, Felice decide di conoscere comunque profondamente quell’opera: si è fatto descrivere l’opera centimetro per centimetro e ha realizzato la sua versione scultorea, regalandola alla “visione” di chi può guardare attraverso le mani e il tatto. 


Mirella Guidetti Giacomelli 
La mostra tattile propone anche qualche opera di Mirella Guidetti Giacomelli. Nota artista ferrarese, interessata a sperimentare i diversi materiali plastici, ha trovato particolare affinità e sintonia con il bronzo. Attraverso la sua ricerca espressiva ha amato raccontare del corpo femminile e della maternità; del mondo della campagna ferrarese, con i suoi dolenti e solidi protagonisti. Un cosmo figurativo che qualche tempo fa ha dato vita a una “mostra da vedere con le mani”, una prima esperienza di approccio multisensoriale all’arte tra le mura dell’antico Palazzo Ducale.


La mostra è visitabile dall’8 al 24 marzo dalle 9 alle 17. E’ gratuita e aperta a tutti
Orari di visita : dal lunedì al venerdi  è aperto il percorso completo da Palazzo Municipale al Castello sabato e domenica solo Cortile del Castello e via Coperta.


Visite guidate con Felice Tagliaferri per le scuole primarie e secondarie. 
Info: avranno la durata di un'ora circa, potranno avere luogo nelle mattine dal lunedì al venerdì, nella fascia oraria 9.00-10.30 oppure 10.30-12.00.
Prenotazione obbligatoria  tel. 0532/207630 UICI di Ferrara, tutte le mattine DALLE 9:30 ALLE 12:30, e nei pomeriggi di lunedì, martedì e giovedì DALLE 15 ALLE 17:30.


Performance e laboratori esperienziali per vedenti, ipovedenti e non vedenti,
 e per tutte le età

* sabato 9 marzo ore 9.30-13.00: Camminata al “non buio”. Una camminata da ipovedenti a cura di UICI Ferrara;  una camminata in gruppo, guidata da persone ipovedenti e non vedenti, svolta indossando le mascherine che simulano le visioni ipovedenti. L’itinerario comprende un percorso ad anello che comincia e termina in Piazza Municipale e comprende il percorso espositivo . Per tutte le età           

* Lunedì 11 marzo ore 14.00 Sala Alfonso: “Costruiamo e scopriamo punti di vista”. Realizzazione di mascherine che riproducono le diverse disabilità visive ed esecuzione di esperienze di vita quotidiana indossandole. Condotto da Beatrice Pavasini ed Elisabetta Piccolo ortottista. Per tutte le età

* mercoledì 13 marzo ore 14.00-17.00 spazi del percorso espositivo: Laboratorio performativo di creazione di movimento, un percorso di creazione coreografica site - specific che comprende una parte di lavoro ad occhi chiusi con elementi di "Movimento Autentico" (metodo Garcia-Plevin), e successivamente un training in gruppo per scoprire diverse possibilità di creazione coreografica in-situ, attraverso le suggestioni apportate dallo spazio architettonico, la luce, l'energia del luogo. Condotto da Natasha Czertok attrice, regista, coreografa, pedagogista teatrale (Teatro Nucleo). Dai 15 anni in su.

* giovedì 14 dalle 14.00  e martedì 19 marzo ,dalle 11.00, ripetibile ogni mezz’ora, Camerino delle Duchesse: “Bei fior d’Amore Verbodrammi Odorosi”, spettacoli verbali composti e recitati da Giuliana Berengan classicista, scrittrice, performer e regista teatrale. Ha ideato e promosso la Campagna Internazionale in Difesa delle Parole Save the Words; scrive come Autore sul Wall Street International Magazine. Per soli 7 spettatori alla volta, La voce si offre alla parola per rendere omaggio alle creature floreali, per evocare il profumo delle loro storie, nello spazio che ha ospitato la grazia e la bellezza delle nobil donne estensi. 

* venerdì 15 e venerdì 22 marzo, ore 14.00-17.00 Sala Alfonso: Musica e disabilità visiva, giochi sonori e movimento.
Il laboratorio ha la finalità di stimolare le capacità propriocettive dei partecipanti e di mostrare come l'apporto visivo non sia vincolante per le competenze strumentali. Condotto da Paola Pocaterra, fisioterapista e Filippo Benvenuti musicista ed insegnante di strumenti ad arco. Indirizzato sia a bambini che adulti e a chiunque voglia mettersi in gioco. Ogni laboratorio ha la durata di mezz’ora ed è differenziato in base all'età dei partecipanti.

* Sabato 16 marzo, ore 10.00-13.00 Sala Alfonso: Fotografia alla cieca, con Beatrice Pavasini.
Fondamentalmente un gioco, ma non solo, per realizzare fotografie non viste, ma sentite.  Una sorta di action in cui al mezzo fotografico è lasciato il compito di registrare quello che il fotografo non può o non gli è dato di vedere. Laboratorio per tutti, dotati di strumenti fotografici, fotocamera, smartphone,tablet

Tutte le attività sono a numero chiuso, è richiesta la prenotazione telefonando all' Unione Italiana Ciechi e ipovedenti di Ferrara, tutte le mattine, dalle 9:30 alle 12:30, e nei pomeriggi di lunedì, martedì e giovedì, dalle 15 alle 17:30, tel. 0532/207630.

2. LA VIA DELLA SCIENZA E DELLA CURA 
L’intento di chi propone il progetto è di favorire la diffusione della conoscenza sia delle principali patologie che colpiscono la vista delle diverse fasce di popolazione, sia delle strutture, ospedaliere e private, che esercitano la riabilitazione del malato ipovedente. E’ infatti ancora sconosciuta a molti l’esistenza di Centri di ipovisione e la possibilità di seguire programmi di riabilitazione che permettono, in molti casi, di mantenere una discreta autonomia anche con una capacità visiva molto ridotta.

11-17 marzo Settimana Mondiale del Glaucoma 
La sezione Uici di Ferrara aderisce da molti anni alla campagna promossa da IAPB (Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità), che dall’11 al 17 marzo celebra la Settimana Mondiale del Glaucoma, proponendo attività di informazione ed eventi medico scientifici per la conoscenza e prevenzione delle malattie che causano ipovisione e cecità, con particolare riferimento al glaucoma


Giovedi 14 marzo sala Estense ore 9.00-13.00 CONVEGNO MEDICO/SCIENTIFICO
“CAUSE DELLA DISABILITA’ DELLA VISTA E RIABILITAZIONE VISIVA”
convegno a cura del prof. Francesco Parmeggiani


PROGRAMMA

Ore 9.00 – 9.15 Accoglienza dei Partecipanti


Ore 9.15 – 9.45 Apertura Lavori. Saluti delle Istituzioni:
Alessandra Mambelli (Presidente UICI APS Ferrara)
Marco Trombini (Presidente UICI APS – Consiglio Regionale Emilia-Romagna)
Giorgio Zauli (Rettore dell’Università degli studi di Ferrara)
Tiziano Carradori (Direttore Generale Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara)
Claudio Vagnini (Direttore Generale Azienda USL di Ferrara)


Ore 9.45 – 10.05 Glaucoma: Prevenzione, Cura e Riabilitazione


Giuseppe Lamberti - Dirigente Medico Unità Operativa di Clinica Oculistica, Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara
Titolare d’incarico Inter-Aziendale di Diagnostica Computerizzata del Glaucoma - Provincia di Ferrara


Ore 10.05 – 10.15 Domande e Discussione


Ore 10.15 – 10.35 Maculopatie: Prevenzione, Cura e Riabilitazione


Francesco Parmeggiani - Professore Associato di Malattie dell’Apparato Visivo - Università di Ferrara
Professore Associato di Malattie dell’Apparato Visivo - Università di Ferrara


Rappresentante della Società Oftalmologica Italiana presso il Comitato Regionale dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità Onlus dell’Emilia-Romagna


Membro del Comitato Scientifico dell’Associazione Retina Italia Onlus


Rappresentante Scientifico della Rete Europea ERN-EYE per il Centro Retinite Pigmentosa della Regione Veneto


Ore 10.35 – 10.45 Domande e Discussione

 


Ore 10.45 – 11.00 Pausa Caffè

 


Ore 11.00 – 11.20 Malattie della Cornea: Nuove Tecniche Chirurgiche
 
Massimo Busin

Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Visivo - Università di Ferrara

Direttore della Scuola di Specializzazione di Oftalmologia dell’Università di Ferrara

Membro del Comitato Direttivo della European Society of Cataract & Refractive Surgeons (ESCRS)

Professore Associato Aggiunto di Oftalmologia – Luisiana State University (USA)

Past-Professor di Oftalmologia – Bonn University (Germania)


Ore 11.20 – 11.30 Domande e Discussione


Ore 11.20 – 11.40 Leucocoria e Tumori Oculari dell’Infanzia
 
Paolo Perri

 

Professore Associato di Malattie dell’Apparato Visivo - Università di Ferrara


Direttore U.O. di Oculistica, Azienda Ospedaliero Universitaria


Ore 11.40 – 11.50 Domande e Discussione


Ore 11.50 – 12.50 Tavola Rotonda
Il percorso riabilitativo delle persone con disabilità visive
Introduzione di Federico Bartolomei


Responsabile del Servizio Ipovisione dell’Istituto dei Ciechi Cavazza di Bologna

Membro del Comitato Nazionale Ipovisione dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti (UICI)


Partecipanti:


Sergio D’Angelo - Dirigente Medico Universitario, Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara


Silvia Mancioppi - Ortottista Assistente di Oftalmologia, Azienda Ospedaliero Universitaria Ferrara


Alessandra Mambelli - Presidente UICI APS Ferrara


Marco Trombini - Presidente UICI APS – Consiglio Regionale Emilia-Romagna


Stefano Tortini – Vice-Presidente UICI APS – Consiglio Nazionale


Ore 12.50 – 13.00 Chiusura dei lavori e ringraziamenti


Alessandra Mambelli, presidente UICI Ferrara.

 


Martedì 19 marzo  SALA ARENGO:
Dal mattino, ore 11, disponibilità delle ortottiste coinvolte e di rappresentanti delle ditte fornitrici di ausili per colloqui individuali.
Ore 14.00, CONFERENZA informativa: "La riabilitazione visiva del paziente ipovedente: scoprirne le potenzialità visive per utilizzarle al meglio", a cura di Dott. Elisabetta Piccolo e dott. Irene Casaro Ortottiste
Ore 14.00 presentazione: UNO SGUARDO ALLA VISIONE:
LA LEGISLAZIONE A FAVORE DEL PAZIENTE IPOVEDENTE E NON VEDENTE
LA RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI INVALIDITA’, Ornella Bertoni (ufficio Uici);
IL PERCORSO RIABILITATIVO CON L’ORTOTTISTA: DALLA VALUTAZIONE ALLA SCELTA DEGLI AUSILI PIU’ IDONEI
LA PRESCRIZIONE E L’OTTENIMENTO DEGLI AUSILI SCELTI DAL  PAZIENTE Ornella Bertoni (ufficio Uici )
 
Ore 15:30 PRESENTAZIONE DELLE DITTE INVITATE

Ore 17:00  CONCLUSIONI E RINGRAZIAMENTI 

 

 

ACCESSIBILITÀ PER TUTTI A FERRARA


ALL’ARTE
Il Museo di Casa Romei, il Museo Archeologico di Palazzo Costabili e la Pinacoteca Nazionale di Palazzo dei Diamanti sono le realtà museali che, oggi, a Ferrara, propongono percorsi e supporti per rendere l’arte fruibile a tutti.


AL CIBO
In occasione di questa manifestazione, l’UICI ha proposto ai ristoranti del centro storico di dotarsi del menù in braille. Diversi locali hanno accettato l’offerta e i menù sono in via di trascrizione. Si può trovare l’elenco aggiornato dei luoghi già attrezzati sulla pagina facebook dell’UICI e presso l’Agenzia Yourdisabilitymanager.


ALL’OSPITALITÀ E ALL’ACCOGLIENZA
In occasione della manifestazione è possibile prenotare visite giornaliere guidate con percorsi specifici per persone non vedenti, non udenti e con ridotta mobilità. Per spiegare le proprie esigenze e ricevere consigli per un tour adatto, ecco i contatti:
info@yourdisabilitymanager.com,
o tel. 06/92949101
Per godersi la città degli Estensi
è possibile anche prenotare un soggiorno di 3 giorni e 2 notti a partire da €99.
Contatti:
info@yourdisabilitymanager.com
Tel 06/92949101
per ricevere maggiori informazioni.

 

 


ULTERIORI INFORMAZIONI
Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti: E’ l’associazione che, per legge e per statuto, si occupa degli interessi materiali e morali delle persone cieche e ipovedenti. E’ articolata in strutture nazionali, regionali e territoriali, e ad ogni livello si adopera per favorire il pieno sviluppo e la piena integrazione dei soggetti minorati nella vista, nonché per promuovere i cambiamenti normativi, strutturali e culturali che favoriscano il godimento di tutti i diritti e l’espletamento di tutti i doveri propri di ogni cittadino.
La sezione locale ha sede in Via Cittadella n. 51, 44121, Ferrara. Tel 0532/207630, sito: www.uiciemiliaromagna.it;  pagina Facebook: uiciferrara.
Orari di apertura al pubblico: martedì-mercoledì-giovedì mattina dalle 9:30 alle 12:30, lunedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17:30. 


Beatrice Pavasini, fotografa, vive e lavora a Ferrara, dove gestisce Studioblu, studio fotografico e spazio in cui nascono opere artistiche, e progetti spesso intorno al tema della visione. //www.studioblu.com 
Tra i progetti realizzati si ricordano “Gli occhi nel Parco” in collaborazione con Residenza Psichiatrica e Centro Diurno “Il Convento” (San Bartolo) dell’Azienda USL Ferrara Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale Dipendenze Patologiche e Biblioteca Ariostea,  in continuità con  “La creatività senza limiti”, nell’ambito dell’iniziativa nazionale promossa dall’Associazione Fotografi Professionisti TAU Visual http://www.studioblu.com/eventi/gli-occhi-nel-parco.htmlNel 2014 ha accolto l’invito del Centro ipovisione dell’Ospedale Bufalini di Cesena per la realizzazione della mostra itinerante “io ti vedo così” che dal 2014 è stata esposta, in diversi ambiti culturali, sia per accompagnare eventi legati al tema della disabilità, che in “luoghi” più prettamente  artistici. Tra i più recenti: Spello Photo Fest, la Pinacoteca Musei san Domenico di Forlì, nell’ambito del progetto ALTRI SENSI, la Biblioteca Malatestiana di Cesena. Si invita a visitare il sito dedicato alla mostra io ti vedo così http://www.studioblu.com/corsi/ 


Felice Tagliaferri: scultore non vedente, assunto per le sue abilità artistiche a notorietà nazionale. Felice, affetto da cecità dall'età di 14 anni, ha intrapreso un percorso artistico molto personale e molto particolare che lui ha riassunto nello slogan "Dare forma ai sogni".
Le sue creazioni sono infatti sculture non viste, che prima nascono nella sua mente e poi prendono forma attraverso l'uso sapiente delle mani, guidate da incredibili capacità tattili. Felice si destreggia abilmente fra i più diversi materiali: per la sua arte utilizza creta, marmo, legno o pietra. Ogni materiale viene trattato e plasmato con tecniche diverse, dalla forza impressa per scolpire il marmo alla gentilezza della plasticità espressa nel modellare la creta.
Oltre a lavorare alla realizzazione delle forme dei suoi sogni artistici, Felice Tagliaferri riesce ad essere anche un ottimo maestro, soprattutto quando la formazione è rivolta ai bambini o ai ragazzi. Collabora abitualmente con i Musei Vaticani e il Museo Guggenheim di Venezia.
www.chiesadellarte.it