Newsletter n.4 UICIFC
Cari amici,
nonostante il Covid continui a preoccupare e a limitare la nostra libertà d'incontrarci, questo mese di dicembre è stato per noi ricco di appuntamenti.
Abbiamo collaborato a un concerto al buio organizzato dal circolo Area Sismica domenica 5 dicembre, in cui abbiamo accompagnato il pubblico e il musicista, Marco Zanotti, all'interno della sala totalmente oscurata. Il concerto è stato sold out e i partecipanti sono stati favorevolmente colpiti dall'esperienza, per loro nuova, di muoversi al buio e vivere le impressioni ed emozioni suscitate dalla musica amplificate da questa dimensione.
Sabato 18 dicembre si è tenuto a palazzo Romagnoli di Forlì, organizzato dalla cooperativa Emilia-Romagna Concerti, il concerto in penombra del chitarrista Mattia Masini: la musica suggestiva della chitarra di Mattia è stata esaltata dall'atmosfera creata dalla sala quasi totalmente oscurata.
Riteniamo che queste esperienze siano importanti per le persone vedenti, che in questo modo possono un po' alla volta apprezzare una modalità di percezione diversa dall'ordinario, in cui la vista non domina, e in questo modo, anche se solo in parte, iniziare ad avvicinarsi alla realtà di chi come noi vive senza la vista, in tutto o in parte.
Ma soprattutto sabato 11 dicembre c'è stata la festa di Santa Lucia, organizzata in collaborazione dalla nostra sezione e da quella di Rimini.
Abbiamo organizzato presso Villa Torlonia di San Mauro Pascoli la proiezione del documentario "Un giorno la notte", nell'ambito di un progetto del Consiglio Regionale UICI. Il film ha per protagonista Sainey, un ragazzo africano con problemi di vista che arriva in Italia, come tanti altri, a bordo di un barcone, con la speranza di trovare una cura per la sua malattia, ma scopre che la sua malattia si chiama retinite pigmentosa e purtroppo non esiste (per ora) una cura. Nonostante questa grande delusione, il ragazzo trova un modo per realizzarsi e dare un senso alla propria vita attraverso lo sport, in particolare il baseball, e anche nella speranza dell'amore. Nel frattempo scopre l'importanza e il sostegno dell'amicizia sincera attraverso l'incontro col suo compagno di squadra Pasquale.
Alla proiezione erano presenti il coregista Michele Cattani e il coprotagonista Pasquale Di Flaviano, che alla fine del film hanno dato vita a un lungo e animato dialogo coi presenti. Molte persone del pubblico si sono in qualche modo riconosciute in parte della storia di Sainey, nello sconforto e nella delusione della perdita della vista, ma anche nella scoperta di nuove possibilità per dare significato alla loro vita.
Al termine del film si è tenuta la cena conviviale delle due sezioni congiunte presso la Locanda del Poeta di San Mauro Pascoli. E' stata un'occasione per incontrarsi o per conoscersi, per scambiare alcune chiacchiere, impressioni, idee, oltre a un'abbondante mangiata...
Questi eventi hanno confermato l'importanza d'incontrarsi, sia fra noi disabili visivi, sia altrettanto fra noi e le persone vedenti: gli incontri sono sempre occasioni di riflessione su di sé, di conoscenza degli altri, di apertura al nuovo e di crescita.
Nell'augurare di cuore buone feste a tutti, esprimo l'auspicio che il nuovo anno ci porti nuove e maggiori occasioni d'incontro e di crescita.
Il Presidente,
Fabio Strada