Vivendo “Un giorno la notte”. Un progetto regionale in tre step

In Emilia-Romagna circa 10.000 persone hanno una disabilità visiva invalidante ai fini INPS, ma solo 3.500 sono servite dalla Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), associazione il cui scopo è quello di mettere a disposizione di non vedenti e ipovedenti una serie di servizi essenziali per affrontare la propria disabilità. Per raggiungere questo pubblico, impossibilitato a vedere, l’Uici Consiglio Regionale dell’Emilia-Romagna in collaborazione con le sue nove Sezioni Territoriali, con l’Uici Nazionale e con il finanziamento della Regione Emilia-Romagna ha promosso e realizzato un progetto di comunicazione che si inserisce in questo contesto di forte bisogno di supporto, socialità e messa in opera di nuove metodologie per raggiungere sempre più disabili visivi. Perché la disabilità visiva, per poter essere compensata, ha necessità di un continuo allenamento e sostegno, anche psicologico.

Il progetto, finalizzato a “farsi vedere da chi non vede”, è stato intitolato Vivendo “Un giorno la notte” prendendo le mosse dal titolo del film documentario “Un giorno la notte” di Michele Aiello e Michele Cattani, vincitore del premio "Giuseppe Folchi" come miglior documentario del 2021, facente parte del progetto stesso. Oltre al raggiungimento del target di utenti sopra indicato, lo scopo che si prefigge il progetto è quello di aumentare la conoscenza di aspetti poco noti e a volte curiosi del mondo dei non vedenti, al fine di creare una cultura alternativa rispetto al tema della disabilità e delle persone disabili, nelle sue azioni e ricadute. La sua organizzazione, gestione e promozione ha visto un forte coinvolgimento e protagonismo di tutti territori locali (Province) della Regione, coordinati a livello regionale dall’ente capofila, il Consiglio Regionale Emilia-Romagna, e si è incentrato sulla contaminazione positiva e collaborazione attiva tra territori diversi e finalizzato alla comunicazione della realtà Uici su tutto il territorio regionale.  

Di seguito i tre ambiti d’azione del progetto pensati per raggiungere un pubblico il più vasto possibile: un tour cinematografico, una collana di video per il web (con i link per guardare i video) e un pieghevole cartaceo da distribuire presso ambulatori medici e professionisti del settore sanitario.

 

1) Organizzazione e gestione della promozione del film documentario “Un giorno la notte”.

il Tour dedicato alla visione di “Un Giorno La Notte”, il film di Michele Aiello e Michele Cattani, vincitore del premio "Giuseppe Folchi" come miglior documentario del 2021, si è svoto in due momenti: da ottobre a dicembre 2021 e da marzo ad aprile 2022; il film è stato proiettato gratuitamente presso alcune sale cinematografiche della regione e presso alcuni istituti scolastici. L’organizzazione delle proiezioni e la promozione delle stesse è stata gestita dalle Sezioni Territoriali.

 

2) Realizzazione di una collana composta di sei video che descrivono l’UICI, i suoi valori e le principali tematiche di cui si occupa e si fa portavoce per la cui realizzazione si ringraziano: la Regione Emilia-Romagna, la Presidenza Nazionale Uici per le tracce audio e tutti i soci e i volontari che hanno prestato la propria immagine e testimonianza in questa campagna, fornendo materiali fotografici che li ritraggono in momenti particolari delle loro giornate, al lavoro, nello sport, negli eventi associativi e istituzionali.

 

La collana, che rappresenta un significativo strumento di comunicazione e divulgazione della realtà e dell’operato dell’Uici, si compone dei seguenti argomenti:

1. Introduzione (introduce la realtà dell’Associazione e la sua attività);
https://www.facebook.com/uiciemiliaromagna/videos/674709650457989/

 

2. Sport e Autonomia (racconta le tante attività sportive e ricreative svolte dai soci non vedenti e ipovedenti coordinate dalle Sezioni Territoriali);
https://www.facebook.com/uiciemiliaromagna/videos/410079984131390/

 

3. Cani Guida (racconta l’importante ruolo svolto nella vita delle persone non vedenti dal loro inseparabile compagno a quattro zampe);
https://www.facebook.com/uiciemiliaromagna/videos/491340909346225/

 

4. Inclusione (racconta l’importante ruolo svolto nella storia da Luis Braille e dalla sua geniale invenzione, quel codice che porta il suo nome e che permette alle persone non vedenti sia di leggere sia di scrivere);
https://www.facebook.com/uiciemiliaromagna/videos/359608696087646/

 

5. Prevenzione (raccomanda la buona pratica della prevenzione che, in oftalmologia significa scongiurare le principali cause della cecità e dell’ipovisione per salvaguardare quel bene prezioso che è la vista);
https://www.facebook.com/uiciemiliaromagna/videos/741482840533553/

 

6. Tecnologie assistive (spiega quali sono e che funzione hanno quelle tecnologie informatiche e tecniche realizzate per rendere accessibili i prodotti hardware o software anche per le persone con disabilità e che insieme agli ausili servono da supporto al disabile nei più disparati campi della vita quotidiana).
https://www.facebook.com/uiciemiliaromagna/videos/598902474865447/

 

 

3) Pieghevole informativo della realtà Uici in Emilia-Romagna, per dire alle persone che ci sono realtà, enti, istituti e persone che si occupano della disabilità visiva, con la volontà e l’impegno di accogliere, ascoltare, tutelare, includere. Il pieghevole presenta quattro fondamentali istituzioni: l’UICI con le sue nove Sezioni Territoriali, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione) e i due Istituti per i Ciechi, Giuseppe Garibaldi di Reggio Emilia e Francesco Cavazza di Bologna. Indirizzi, recapiti telefonici e di posta elettronica completano l’opuscolo informativo. Da distribuire presso luoghi e professionisti nel settore sanitario, in particolare della visione.

 

Leggi il pieghevole