C.S. UICI_Un Giorno la Notte Tour Emilia Romagna

Si amplia la rosa delle sale cinematografiche del Tour Uici al cinema Emilia-Romagna dedicato alla visione di “Un Giorno La Notte, il film di Michele Aiello e Michele Cattani, vincitore del premio "Giuseppe Folchi" come miglior documentario del 2021.

 

Da ottobre a dicembre in alcune sale cinematografiche dell’Emilia-Romagna, infatti, è possibile assistere, gratuitamente, alla visione di “Un Giorno La Notte”, il film di Michele Aiello e Michele Cattani, vincitore del premio "Giuseppe Folchi" come miglior documentario del 2021. Il tour cinematografico è organizzato da Zalab Film in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, Arca di Noè Cooperativa Sociale, l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio Regionale dell'Emilia-Romagna e sue Sezioni Territoriali.

 

Dopo le date di Reggio Emilia il 12 ottobre al Cinema Rosebud, di BOLOGNA il 16 ottobre al Cinema Galliera; di PIACENZA l’11 novembre al Cinema Politeama, il 3 dicembre sarà possibile assistere alla proiezione a FERRARA al Cinema S. Spirito; il 6 dicembre a MODENA presso la Sala Truffaut; il 10 dicembre a IMOLA presso Salannunziata; l’11 dicembre SAN MAURO PASCOLI (FC) presso Villa Torlonia e il 13 dicembre a MEDICINA (BO) al Teatro del Suffragio.


Sinossi del film: il giovane gambiano Sainey è arrivato in Italia con la speranza di trovare una soluzione per la Retinite Pigmentosa di cui soffre. Dopo aver scoperto che anche qui non esiste una cura, Sainey è deciso a imparare più cose possibili per prepararsi alla cecità. In questo viaggio verso l’oscurità, Sainey incontra un nuovo amico e scopre la passione per un nuovo sport, il baseball. Così decide di filmare la sua storia in prima persona e di mostrare al mondo che bisogna reagire anche contro le difficoltà più grandi, finendo con il coinvolgere lo spettatore in un turbinio di relazioni umane, moti d’animo e conquiste silenziose.

NOTE DI REGIA

“Ci sono due punti di vista nel film: uno soggettivo, che è girato dal protagonista e co-autore di questa storia, Sainey; e uno osservativo, girato da noi registi. Il rapporto tra autobiografia e biografia è uno dei temi principali del film e ha un ruolo centrale per la storia.

L’auto-narrazione di Sainey è il risultato di un lavoro di ricerca sul campo che va avanti da alcuni anni e che fa uso del Video Partecipativo, una tecnica che offre a tutte le persone, anche principianti, l’opportunità di esprimere il proprio punto di vista attraverso la produzione audiovisiva. L’origine del film, infatti, è avvenuta all’interno di un laboratorio di Video Partecipativo, a cui Sainey ha partecipato nel 2018. Al termine di quel laboratorio abbiamo proposto a Sainey di realizzare un film sulla sua vita. Da lì, lo sguardo d’auto-narrazione è proseguito con lo sviluppo del film, divenendo il nucleo principale attorno cui far ruotare la storia. Noi, di contro, abbiamo scelto di raccontare Sainey standogli molto vicino, per poterci connettere meglio al suo mondo interiore, senza distaccarci troppo con un punto di vista più freddo. A partire da questo binomio auto-rappresentazione / rappresentazione, il tema del doppio si è sviluppato su diversi livelli: interno / esterno; disabilità / normalità; impossibilità / possibilità; sogno / realtà. Data questa forte dimensione del doppio, si è parso quasi naturale concentrare il nostro sguardo su uno dei legami più cari che Sainey aveva. Così, quando abbiamo capito che Pasquale rappresentava una sorta di guida per lui, abbiamo anche pensato che raccontare il loro rapporto sarebbe stato prezioso.

A livello fotografico, infine, abbiamo scelto il formato del 4:3. Il formato si richiama alle condizioni visive di Sainey e ha avuto un impatto in primo luogo su noi stessi, poiché abbiamo rinunciato a una porzione di inquadratura. In seconda battuta, vuole essere una limitazione per il pubblico, obbligato a sperimentare una visione più limitata rispetto a quella a cui si è abituato negli ultimi anni coi formati larghi.

Speriamo che, nonostante la drammaticità insita nella storia, il film riesca a trasmettere e incoraggiare una diversa percezione visiva per avvicinarsi meglio ai testimoni del film.”(Michele Aiello, Michele Cattani)


Tour del film in Emilia Romagna 

12 ottobre REGGIO EMILIA Cinema Rosebud
16 ottobre BOLOGNA Cinema Galliera
11 novembre PIACENZA Cinema Politeama
3 dicembre FERRARA Cinema S. Spirito
6 dicembre MODENA Sala Truffaut 
10 dicembre IMOLA Salannunziata
11 dicembre SAN MAURO PASCOLI (FC) Villa Torlonia
13 dicembre MEDICINA (BO) Teatro del Suffragio